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CASE STUDY

Come risolvere problemi legati alla miscelazione di purea di frutta

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    Introduzione

    Un’azienda italiana produttrice di alimenti biologici a base di frutta e di proteine vegetali si è rivolta a noi in merito a problemi di miscelazione riguardanti la purea di prugna e fibre vegetali . Con il termine purea di frutta s’intende il prodotto ricavato setacciando la parte commestibile dei frutti interi o pelati, senza eliminare il succo. Si possono distinguere puree più o meno concentrate a seconda della quantità di acqua in esse contenuta e variabile, anche, in base al tipo di frutto di partenza.

    La purea di prugne è un ingrediente molto denso formato da una parte liquida e solida. Si parla di difficoltà nella miscelazione con la fibra vegetale, essendo prodotti che tendono a separarsi a causa delle loro proprietà.

    Esigenza

    Il cliente chiedeva una completa dispersione di fibra nella purea senza che la miscelazione danneggiasse la naturale consistenza del prodotto. A tal punto è stata studiata una soluzione con opportuni test per rispondere a queste esigenze.

    Soluzione

    Innanzitutto, per un ingrediente ostico come la purea di prugne è stato fornito al cliente un sistema di miscelazione TMV, idoneo a trattare prodotti con alti valori di viscosità.

    Successivamente il serbatoio è stato dotato di uno speciale agitatore per completare la miscelazione ed evitare la stratificazione di prodotto al suo interno.

    Gli alti valori di viscosità hanno inoltre reso necessaria l’integrazione di una speciale pompa.